Venne ucciso come un mafioso ma non era un mafioso. Gli spararono prima alle spalle e poi il colpo di grazia: un proiettile dritto al cervello. Una vera e propria esecuzione. Con un coltello poi gli tagliarono la gola, per lanciare un messaggio intimidatorio a tutti...
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Trent’anni fa il rapimento del piccolo Giuseppe Di Matteo
Il 23 novembre di trent’anni fa, il boss Fifetto Cannella corse nel garage di vicolo Guarnaschelli, a Brancaccio, dove un commando era già riunito, in attesa della battuta: «U picciriddu è arrivato al maneggio di Villabate», disse. E partirono su due auto che...
Una giornata in ricordo di Biagio Siciliano e Maria Giuditta Milella
Sabato 25 novembre, il Centro Studi Paolo e Rita Borsellino insieme all'Associazione dei Giuristi Siciliani, con il patrocinio dell'Ottava Circoscrizione del Comune di Palermo, organizzano una giornata di riflessione dedicata a Biagio Siciliano e Maria Giuditta...
Fatture per false forniture: così intascavano il pizzo
È con fatture per false forniture che avrebbero mascherato l'estorsione un imprenditore. Lo stesso una quindicina di mesi sarebbe stato costretto a versare una barca di quattrini: qualcosa come 75 mila euro e più. Quattrini che sarebbero serviti per il mantenimento...
Borsellino, “depistaggio infinito”: accusa più pesante per i poliziotti
L’accusa diventa più pesante. Non più falsa testimonianza, ma depistaggio. Le bugie sulla strage di via D’Amelio sarebbero iniziate subito dopo le bombe del ’92 per proseguire fino ai giorni nostri. Il 16 novembre scorso la Procura di Caltanissetta ha notificato a...
Un nuovo mistero sull’agenda rossa: “Era nella stanza di Borsellino, in procura”. Trentuno anni dopo, la rivelazione del pm di turno in via D’Amelio
Trentun anni dopo, i misteri della strage di via D’Amelio sono destinati ad aumentare. Soprattutto attorno all’agenda rossa di Paolo Borsellino. Mentre la procura di Caltanissetta e i carabinieri del Ros continuano a cercarla a casa dei familiari dell’ex capo della...
Caltanissetta, estorsione a un imprenditore edile: due arrestati
La prima richiesta di denaro era stata di 3.000 euro ma poi, nell’arco di 15 mesi, ha dovuto versare 75mila euro. Vittima dell’estorsione un imprenditore edile di Caltanissetta che alla fine ha raccontato ai carabinieri quello che è stato costretto a subire per...
Al via le iscrizioni all’Executive Master di fair sud in Management e Gestione delle Imprese socialmente innovative
Torna anche quest'anno l'Executive Master di fair sud in Management e Gestione delle Imprese Socialmente Innovative, organizzato da Community Centro Studi, con il patrocinio di diverse realtà, tra cui anche Addiopizzo. Questo master, un percorso online che si terrà...
L’imprenditore bussa: “Ecco i soldi del pizzo per Natale e Pasqua”
Fu l’imprenditore a farsi avanti. Come si dice in gergo mafioso: si “fece la strada” per mettersi a posto con gli uomini del pizzo. A ricostruire una delle tante estorsioni è il neo collaboratore di giustizia Francesco Terranova di Villabate. Certi meccanismi non...
Palermo, il pentito consegna la lettera del boss: “C’è scritto chi comanda”
La Procura di Palermo ha in mano una lettera. L’ha scritta un boss della nuova mafia. Fine luglio scorso. Francesco Terranova, mafioso di Villabate ormai deciso a collaborare con la giustizia, è seduto davanti ai pubblici ministeri Francesca Dessì e Francesca Mazzocco...
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Navigando verso un futuro migliore, “Vela per l’inclusione sociale”
Il 29 agosto, nel giorno del trentaduesimo anniversario della scomparsa di Libero Grassi, abbiamo promosso “Vela per...
Le storie di chi si oppone alle estorsioni con il sostegno di Addiopizzo
La nuova storia della rubrica creata sul nostro sito dove raccontiamo periodicamente il percorso di chi, con il...
Processo Octopus: il riscatto dei ragazzi del Caffè Verdone con il sostegno di Addiopizzo
Si è concluso in primo grado il processo Octopus in cui molti degli imputati accusati di estorsione aggravata dal...
Ricordiamo Giovanni Panunzio, l’imprenditore edile ucciso dalla mafia
Giovanni Panunzio nasce a Foggia nel 1941. È un lavoratore che parte dal basso: prima lavora in un panificio, poi fa...
Ricordando Giovanni Spampinato, il giornalista ucciso dalla mafia 51 anni fa
Giovanni Spampinato nasce a Ragusa nel 1946. Studia Filosofia a Catania e, dopo la laurea, nutre la sua grande...
Scuola, Addiopizzo incontra gli studenti del liceo Ettore Majorana di Mirano
Martedì 10 ottobre abbiamo ospitato presso la nostra sede di via Lincoln una scolaresca del liceo “Ettore Majorana –...
La mafia del Villaggio, il business della droga e dei fiori nei cimiteri: 15 condann
Avrebbe continuato a comandare dal carcere di Rebibbia, non solo con lettere e pizzini, ma anche sfruttando le...
Blitz a Brancaccio, il capo della Mobile: “Accelerazione dopo l’omicidio”
PALERMO – “Questa accelerazione investigativa e giudiziaria è anche, certamente, il frutto del recente fatto di sangue...
Palermo, Giancarlo Romano al vertice del clan di corso dei Mille: il blitz fa luce sul ruolo della vittima dell’omicidio dello Sperone
Giancarlo Romano aveva assunto la reggenza della famiglia mafiosa di corso dei Mille, a Palermo. È quanto viene fuori...