In occasione dell'anniversario dell'appello di Libero Grassi, abbiamo accolto presso la nostra sede gli studenti per una mattina dedicata non solo alla memoria, ma anche a un'analisi sul pizzo oggi: cos'è cambiato e quanto ancora resta da fare. 10 gennaio 1991. Libero...
ARCHIVIO ADDIOPIZZO
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Nuovo bando per il Servizio Civile. Addiopizzo seleziona 3 volontari
Scegli di fare il Servizio Civile Universale con Addiopizzo, un'esperienza formativa di un anno per giovani tra i 18 e i 29 anni non compiuti. Se hai un'età compresa tra i 18 e i 29 anni non compiuti puoi presentare domanda per il servizio civile: avrai l'opportunità...
Una legge che renda sconveniente la connivenza
Una norma che inibisca l'accesso ai bonus fiscali agli imprenditori edili che pagano le estorsioni e non denunciano perché conniventi con Cosa nostra. Trentadue anni – quelli che ci separano dalla lettera al Caro estorsore di Libero Grassi, pubblicata il 10 gennaio...
Piazza Magione, l’Investimento Collettivo continua
Proseguiamo a piazza Magione il percorso di inclusione sociale e di rigenerazione urbana con l’installazione di nuovi giochi e la manutenzione di quelli già presenti. Martedì 6 dicembre alle ore 11:00 a piazza Magione inaugureremo lo spazio pubblico rigenerato. L’area...
Sentenza Araldo: condannati gli usurai e risarcite le vittime assistite da Addiopizzo
Ieri è stata emessa la sentenza di primo grado del processo Araldo in cui sono stati condannati molti degli imputati per i reati di usura ed estorsione aggravate dal metodo mafioso e dove sono state risarcite alcune vittime di usura che con il nostro supporto avevano...
Processo Bivio: condanne per gli imputati e risarcimenti per le vittime
A luglio dello scorso anno gli ennesimi arresti nel mandamento mafioso di San Lorenzo di Palermo, oggi le condanne nei confronti di molti degli imputati per i reati di associazione mafiosa, estorsione, danneggiamento e rapina. Nel processo, celebrato col rito...
Centotrent’anni fa l’omicidio Notarbartolo, il connubio tra mafia e politica
Era l'1 febbraio 1893. Emanuele Notarbartolo, sindaco di Palermo dal 1873 al 1875 e direttore del Banco di Sicilia dal 1876 al 1890, viene ucciso sul treno tra Trabia e Palermo. Avveduto amministratore e incorruttibile moralizzatore si era opposto alle manovre...
Inaugurato l’anno giudiziario nel distretto di Palermo: Cosa nostra in difficoltà ma tutt’altro che sconfitta
In occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario nel distretto della Corte di Appello di Palermo, emerge chiaramente come nonostante siano stati conseguiti importanti risultati sul piano del contrasto a Cosa nostra, il fenomeno mafioso resta presente e continua...
Il geometra Bonafede tradito da un tumore “Sono Messina Denaro”
Il superlatitante bloccato mentre era in coda all’accettazione di una clinica di Palermo. E dopo l’arresto ha voluto scrivere un biglietto: “I carabinieri mi hanno trattato bene.”
“Sono Messina Denaro”, preso dal Ros il superlatitante
I carabinieri del Ros e la procura di Palermo hanno individuato il covo del boss Matteo Messina Denaro, arrestato alla clinica Maddalena di Palermo. E' a Campobello di Mazara, nel trapanese, paese del favoreggiatore Giovanni Luppino, finito in manette insieme al...
L’iniziativa. Pizzo e imprenditori conniventi. «Chiediamo lo stop ai bonus fiscali»
La richiesta in occasione del 32° anniversario della lettera pubblica di Libero Grassi al "Caro estorsore": un "no" al pizzo che pagò con la vita.
Estorsioni, la proposta di Addiopizzo: “Niente bonus fiscali per chi paga il pizzo e non denuncia”
L'associazione antiracket, in occasione dell'anniversario della pubblicazione della lettera al "Caro estorsore" di Libero Grassi, chiede al Governo e al Parlamento di varare una nuova legge per impedire a chi è connivente con Cosa nostra di ottenere agevolazioni,...
Addiopizzo: «Si vietino bonus fiscali a imprenditori che pagano il racket»
L'associazione antimafia Addiopizzo lancia un appello a governo e parlamento, nell'anniversario della pubblicazione della lettera dell'imprenditore Libero Grassi ai suoi estorsori sul «Giornale di Sicilia», ucciso dalla mafia per essersi ribellato al «pizzo»
«Stop bonus a chi non denuncia il racket»
Un salto di qualità nella lotta al racket delle estorsioni e nell’assistenza alle vittime, per garantire maggiori tutele e incoraggiare le denunce. Sul fronte delle estorsioni, la strada è ancora in salita e, a 32 anni di distanza dalla lettera al caro estortore...
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32 anni fa la lettera al “caro estortore”
In occasione dell'anniversario dell'appello di Libero Grassi, abbiamo accolto presso la nostra sede gli studenti per...
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In occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario nel distretto della Corte di Appello di Palermo, emerge...
In ricordo di Pippo Fava
Il 5 gennaio 1984 a Catania la mafia uccideva il giornalista e scrittore Giuseppe Fava. Catanese d’adozione, Giuseppe...
Il geometra Bonafede tradito da un tumore “Sono Messina Denaro”
Il superlatitante bloccato mentre era in coda all’accettazione di una clinica di Palermo. E dopo l’arresto ha voluto...
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