Il cappio del racket su imprese edili e commercianti

da

27 Febbraio 2025

la repubblica Palermo

Undici denunce nel 2024. I commercianti e gli imprenditori che scelgono di opporsi al pizzo sono poco più di uno per cento dei circa 800 casi di estorsione accertati dalle forze dell’ordine nel capoluogo siciliano. Le ultime due denunce costeranno il racket di Cosa nostra su una frutta secca e su una ditta di traslochi e di facchinaggio.

Articoli recenti

XXX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

Il 21 marzo 2025, Trapani ospiterà la XXX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle...

Il consumo critico a portata di click con l’app “Pago chi non paga”

A gennaio di quest'anno, in una data simbolica che segna i 34 anni dalla storica lettera al “caro...

Il Liceo Galileo Galilei di Pescara incontra Addiopizzo

Lunedì 10 marzo abbiamo ospitato presso la nostra sede di via Lincoln trentacinque studenti del...

Palermo ricorda le vittime delle mafie: una serata di teatro e impegno civile

Nella Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, non...

Nella giornata internazionale della donna la storia di Nicoletta che con suo fratello Giorgio si è ribellata a soprusi ed estorsioni

La storia di Addiopizzo cammina di pari passo con la storia dei fratelli Scimeca, imprenditori di...

Lettera di Mario Bignone

“Sono costretto a chiedervi dieci minuti di attenzione con la promessa che poi tornerò ad essere...
ULTIME DAI GIORNALI
5x1000 Addiopizzo
Rete imprese PIZZO-FREE
Addiopizzo TRAVEL
Addiopizzo STORE