Fonte: Giornale di Sicilia
Secondo il procuratore aggiunto di Palermo, Leonardo Agueci, «qui, negli uffici, non vige quel caos descritto dall’assessore alla Legalità di Roma, Alfonso Sabella, ma piuttosto una logica delle “carte a posto”».
Fonte: Giornale di Sicilia
Secondo il procuratore aggiunto di Palermo, Leonardo Agueci, «qui, negli uffici, non vige quel caos descritto dall’assessore alla Legalità di Roma, Alfonso Sabella, ma piuttosto una logica delle “carte a posto”».
L’accusa è grave: «Essere stato costantemente a disposizione di Cosa nostra». L’ultima indagine...
Sono sempre di più i beni confiscati alla criminalità organizzata, assegnati agli enti locali e a...
Da feudo della criminalità organizzata a bene del Comune di Caltanissetta. Si tratta del feudo di...
Sarà inaugurata domani mattina (11 aprile 2024) la nuova caserma tenenza della guardia di finanza...