Fonte: Giornale di Sicilia
Secondo il procuratore aggiunto di Palermo, Leonardo Agueci, «qui, negli uffici, non vige quel caos descritto dall’assessore alla Legalità di Roma, Alfonso Sabella, ma piuttosto una logica delle “carte a posto”».
Fonte: Giornale di Sicilia
Secondo il procuratore aggiunto di Palermo, Leonardo Agueci, «qui, negli uffici, non vige quel caos descritto dall’assessore alla Legalità di Roma, Alfonso Sabella, ma piuttosto una logica delle “carte a posto”».
Escluse per tardività della richiesta. Si può riassumere così la motivazione del giudice Stefania...
PALERMO – C’è voluto tempo, ma gli investigatori sono certi di avere identificato i destinatari...
PALERMO – La Procura aveva chiesto condanne pesanti. C’è un solo assolto al processo che vedeva...
Alla prima udienza, il 21 marzo, tre associazioni antiracket si sono costituite parte civile:...