Beni confiscati, sempre più immobili destinati alla Sicilia. L’Isola resta in testa alla classifica italiana con oltre 9 mila proprietà

da

10 Aprile 2024

LA REPUBBLICA

Sono sempre di più i beni confiscati alla criminalità organizzata, assegnati agli enti locali e a soggetti del terzo settore della Sicilia, per essere riutilizzati per finalità sociali e istituzionali. A livello nazionale, dal 2020 al 2023, c’è stato un incremento del 265%. Così l’Isola resta in testa nella graduatoria italiana per numero di beni confiscati e sequestrati alla criminalità organizzata, assegnati dall’Agenzia nazionale.

Articoli recenti

Addiopizzo incontra i volontari del servizio civile universale di Unipa

Martedì 2 ottobre abbiamo ospitato nella nostra sede di via Lincoln ventisette volontari del...

Mico Geraci e il suo impegno antimafia

L’8 ottobre 1998 veniva ucciso Mico Geraci, sindacalista di Caccamo. Il suo impegno sociale e...

La Profumoteca di Anna Sala nella rete di Addiopizzo

Dal 2006, un’azienda a conduzione familiare di mastri profumieri incanta i suoi clienti con...

Calcio inclusivo e popolare, riprendono le attività alla Kalsa

Nella giornata di ieri è stato inaugurato il nuovo anno di attività di inclusione sociale che con...

iART NOma: a Corleone l’installazione interattiva per ricordare le vittime di mafia

A Corleone è stata recentemente inaugurata iART NOma, un'installazione interattiva dedicata alla...

Da qui a Lia: memoria e libertà per non dimenticare Lia Pipitone

Oggi, alle ore 17:00, è in programma un presidio cittadino in via Papa Sergio 61, il luogo esatto...
ULTIME DAI GIORNALI
5x1000 Addiopizzo
Rete imprese PIZZO-FREE
Addiopizzo TRAVEL
Addiopizzo STORE