Non può essere certo la pioggia a fermare un ideale. E le centinaia di ragazzi che ieri hanno sfilato per il centro di Palermo, gridando il loro no al pizzo e distribuendo una lettera ai commercianti, per “contagiarli”, hanno fatto di necessità virtù: gli striscioni sulla libertà, sul coraggio e contro Cosa nostra sono diventati grandi ombrelli perliberarsi dalle” nuvole mafiose” come le hanno definite con ironia.
Palermo, gli affari legati alla cocaina e la gestione affidata a Di Fede
Il punto di riferimento della cocaina per il mandamento di Brancaccio, a Palermo, era diventato...