Mafia, lettera aperta dei docenti: “La censura del corteo di Palermo una ferita alla Costituzione e alla scuola”

da

29 Maggio 2023

la Repubblica

Il 23 maggio 2023 a Palermo, forse per la prima volta nella storia delle manifestazioni antimafia, ad un gruppo di cittadini, tra cui molti studenti e studentesse della scuola secondaria superiore e dell’Università, sindacalisti, membri di varie associazioni del terzo settore, comuni cittadini e cittadine non è stato consentito di esprimere liberamente, così come previsto dal primo comma dell’art. 21 della Costituzione, il loro punto di vista in merito al pericolo di infiltrazioni mafiose in luoghi decisionali del nostro Paese e alla nuova pericolosissima fase di “sommersione” delle mafie.

Articoli recenti

Emanuele Notarbartolo, prima vittima “eccellente” di mafia

Il 1° febbraio 1893, in una carrozza ferroviaria lungo la tratta Termini Imerese - Palermo,...

La famiglia Spartà: una storia di coraggio contro il metodo mafioso

Il 22 gennaio 1993, all’interno di un ovile nelle campagne di Randazzo, un comune alle pendici...

Illuminare con coscienza: Smart Lite si unisce alla rete del consumo critico

Se state pensando di ristrutturare il vostro appartamento o di rinnovare il vostro negozio, c’è un...

Fai il servizio civile con Addiopizzo

Scegli di fare il Servizio Civile Universale con Addiopizzo, un’esperienza formativa di un anno...

Guardando al 2025: i nostri auguri per il nuovo anno

L’anno che ci lasciamo alle spalle in cui abbiamo tagliato il traguardo dei venti anni dalla...
ULTIME DAI GIORNALI
5x1000 Addiopizzo
Rete imprese PIZZO-FREE
Addiopizzo TRAVEL
Addiopizzo STORE