Fonte – livesicilia.it
L’imprenditrice trapanese, attiva nella sanità privata, ha segnalato ai pm una richiesta estorsiva del cugino del latitante. Tagliati i cavi di una nuova Tac nella sua clinica.
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L’imprenditrice trapanese, attiva nella sanità privata, ha segnalato ai pm una richiesta estorsiva del cugino del latitante. Tagliati i cavi di una nuova Tac nella sua clinica.
Tante condanne, ma anche delle assoluzioni a fronte di pesanti richieste di pena. Si chiude il...
Pizzo a tappeto, ma anche danneggiamenti, minacce, furti e intestazione fittizia di beni, sono...
Ha raccontato in aula gli stessi passaggi già denunciati ai carabinieri e confermati davanti ai pm...
Stritolato dalla morsa del pizzo per ben quattro anni, costretto a subire pressioni e minacce...