I retroscena dell’inchiesta in cui era coinvolto anche Giuseppe Incontrera, ucciso la settimana scorsa. Sarebbe stato al vertice del clan di Porta Nuova con il consuocero Giuseppe Di Giovanni e Tommaso Lo Presti “il lungo”. Gli indagati temevano da mesi gli arresti e alcuni si erano allontanati da casa: “Stasera è meglio che mi corico lì…”
Palermo, gli affari legati alla cocaina e la gestione affidata a Di Fede
Il punto di riferimento della cocaina per il mandamento di Brancaccio, a Palermo, era diventato...