Come accade di consueto in prossimità delle festività di Natale, Cosa nostra ritorna a battere cassa, riscuotendo il pizzo presso esercizi commerciali e imprese del territorio di Palermo e provincia. Per tale ragione, nei prossimi giorni promuoveremo iniziative di sensibilizzazione e informazione rivolte a commercianti e imprenditori.
Il 9 e 15 dicembre attraverseremo le principali arterie commerciali dove ricadono i mandamenti mafiosi di Resuttana e Porta Nuova per incontrare i commercianti e condividere informazioni, manifestando loro la nostra disponibilità all’ascolto e la volontà di sostegno. Il senso di tale percorso è quello di estendere in maniera più diffusa la rete di consumo critico antiracket “Pago chi non paga”, costituita da chi si oppone alle estorsioni, offrendo un supporto a coloro che ancora adesso vivono stretti dalla morsa del racket.
Infatti, nonostante il lavoro di forze dell’ordine e magistrati e la rete di Consumo critico Addiopizzo abbiano contribuito all’emersione e alla liberazione di centinaia di vittime, il fenomeno delle estorsioni resta ancora presente e persino diffuso in alcune aree della città.
Nel corso degli anni abbiamo aiutato molti commercianti e imprenditori a uscire dal tunnel delle estorsioni in modo sicuro, senza conseguenze e senza clamore, riducendo al minimo ogni eventuale rischio. Le molteplici operazioni di forze dell’ordine e della Procura di Palermo hanno inferto pesanti colpi all’organizzazione mafiosa del territorio. Ma se non ci sarà anche la collaborazione delle vittime, in breve tempo nuovi estorsori si presenteranno per riaffermare la propria signoria territoriale.
Per questo a Natale mettiamoci a posto: denunciamo insieme il racket delle estorsioni!