Dalla Calabria un grido di resistenza contro le mafie. Il fitto cartellone in programma dall’1 al 5 settembre 2021 per unire le comunità di lettori che si riconoscono nei valori e nel marchio Trame
È giunta alla decima edizione «Trame. Festival dei libri sulle mafie», prima rassegna dedicata alla lettura e all’esempio di autori impegnati in prima persona a denunciare, anche attraverso le proprie pagine, le organizzazioni criminali.
L’obiettivo è di riunire tutte le più importanti pubblicazioni su Cosa Nostra, ‘Ndrangheta e Camorra, svelandone le diramazioni e l’impatto della loro azione da Nord a Sud.
Tra le novità annunciate dal direttore artistico Giovanni Tizian, la possibilità nata dal progetto Pon Legalità “Mani libere in Calabria” che ha permesso — con l’azione congiunta delle associazioni antiracket del territorio — di creare quattro sportelli dedicati all’ascolto e all’assistenza delle vittime.
Tanti gli incontri previsti nelle piazze, che vedranno protagoniste le testimonianze di chi ha denunciato, ma anche gli scambi e il confronto tra le numerose librerie calabresi e gli editori che aderiscono all’iniziativa.