Anche quest’anno, grazie al Palermo Football Club e al suo Presidente Dario Mirri, i bambini e le bambine di piazza Magione hanno potuto rivivere l’emozione di assistere ad una partita del Palermo allo Stadio “Renzo Barbera”.
Un appuntamento che si inserisce all’interno di un percorso di inclusione sociale che oramai da molto anni ci vede quotidianamente impegnati nel quartiere Kalsa.
Ci siamo dati appuntamento a piazza Magione con 44 bambini e bambine, entusiasti e impazienti di trascorrere la serata insieme per tifare la propria squadra del cuore, carichi di aspettative ma anche di sciarpe e cappellini della loro squadra del cuore.
Grazie all’amore per il calcio negli anni siamo riusciti ad avvicinare tanti giovani della Kalsa a spazi e momenti di socialità che hanno anche consentito di costruire relazioni con le famiglie che riconoscono il valore del lavoro che svolgiamo insieme ai figli e ne condividono lo spirito.
Sorrisi e grida di gioia hanno accompagnato i 90 minuti di partita, conclusa con una grande vittoria per il Palermo e probabilmente anche per tutti noi.
Spazi e momenti di socialità dentro e fuori piazza Magione che è gioia e orgoglio, ma che a volte può trasformarsi in un labirinto senza uscita per chi qui cresce e si trova a dover convivere con fenomeni di incuria e di illegalità diffusa.
Oggi, infatti, a Palermo non è oramai più sufficiente sostenere commercianti e imprenditori a denunciare fenomeni estorsivi se, al tempo stesso, non si orientano strategie ed interventi nella direzione di rimuovere le condizioni di degrado e povertà che contribuiscono ad alimentare fenomeni di devianza.