Il 2023 è stato un anno particolarmente intenso. Vogliamo quindi riproporti una sintesi delle principali tappe del lavoro di prevenzione e contrasto al racket delle estorsioni e dell’usura, e di inclusione sociale e rigenerazione urbana, che ci hanno visti impegnati nei dodici mesi trascorsi.
Il 2024 è e sarà un anno altrettanto importante e denso di momenti significativi.
PER QUESTO TI CHIEDIAMO DI DEVOLVERE AD ADDIOPIZZO IL 5X1000
Grazie al tuo contributo, nel 2023 Addiopizzo ha realizzato molte attività e iniziative di sensibilizzazione per la promozione della cultura della legalità, dei diritti e per la giustizia sociale.
| COME DEVOLVERCI IL TUO 5X1000
Nella tua dichiarazione dei redditi (Modello 730 e Modello Redditi PF), firma nel riquadro “Sostegno degli enti del terzo settore iscritti nel runts … “ e inserisci il codice fiscale di Addiopizzo:
97205850825
La destinazione del 5×1000 non comporta alcun aggravio delle imposte: se non si effettua alcuna scelta questa percentuale rimane allo Stato. Inoltre non è in alcun modo un’alternativa all’8×1000: è possibile infatti scegliere di devolvere il 5×1000 al Comitato Addiopizzo e mantenere inalterata la scelta riguardo all’8×1000.
Le azioni e i risultati raggiunti nel 2023
Lotta al racket delle estorsioni e dell’usura
29 gli operatori economici che hanno ricevuto ascolto e supporto gratuito dal nostro staff, composto da volontari e professionisti.
Questa attività, particolarmente delicata, è rivolta alle vittime di intimidazioni ed estorsioni, che hanno bisogno di sostegno nella fase di denuncia e oltre, e a commercianti e imprenditori colpiti da fatti delittuosi riconducibili a matrice mafiosa.
3 i processi in cui Addiopizzo si è costituito parte civile assieme a 7 imprenditori e commercianti vittime di estorsione ed usura
54 le nuove adesioni alla rete di consumo critico antiracket “Pago chi non paga”.
I processi e le sentenze
Nel corso del 2023 si sono conclusi, con sentenze di condanna, tre importanti processi, che hanno riguardato le famiglie mafiose di Misilmeri, Bagheria e Villabate e dove ci siamo costituiti parte civile assieme a 8 commercianti e imprenditori, che abbiamo accompagnato a denunciare.
Processo Octopus: il riscatto dei ragazzi del Caffè Verdone con il sostegno di Addiopizzo
Sentenza Araldo: condannati gli usurai e risarcite le vittime assistite da Addiopizzo
Sensibilizzazione e informazione
Decine di scuole, associazioni, gruppi scout, parrocchie nella sede di Addiopizzo hanno condiviso con noi un percorso di cittadinanza attiva. Abbiamo, inoltre, realizzato molte iniziative di sensibilizzazione e informazione sulle tematiche della denuncia, rivolte a commercianti, imprenditori, cittadini, sul territorio di Palermo e provincia.
Inclusione sociale alla Kalsa
Nel quartiere Kalsa, dove siamo presenti da molti anni con interventi di inclusione sociale e di rigenerazione urbana, abbiamo svolto attività con più di trenta bambini e ragazzi (fascia d’età 7-15), per prevenire e contrastare fenomeni di disagio sociale e di devianza e per facilitare l’accesso a diritti fondamentali, come quello alla salute e alla casa.
Assistenza sanitaria di prossimità per bambini della Kalsa che fanno sport con Addiopizzo
Abbiamo garantito, facendoci carico dei costi, le visite mediche a circa 30 ragazzi, impegnati nelle nostre iniziative di inclusione sportiva.
Lo sport è un diritto per tutti ed è necessario che chi lo pratica possa farlo in sicurezza.
Alla Magione facciamo squadra
Abbiamo coinvolto 35 bambini e bambine, ragazzi e ragazze, nelle attività di calcio inclusivo, nel quartiere Kalsa.
La Vela per l’inclusione sociale
Dedicata ai giovani del quartiere Kalsa, l’iniziativa, in collaborazione con la Lega Navale Italiana, si è contraddistinta come un’esperienza di grande entusiasmo. Un appuntamento che ogni anno dimostra concretamente la volontà di continuare a fare un passo avanti insieme ai più piccoli, affinché la comunità dove viviamo diventi ancora più accogliente.
Navigando verso un futuro migliore, “Vela per l’inclusione sociale”