27 febbraio 1985. A Palermo, omicidio dell’imprenditore Pietro Patti, titolare di uno stabilimento per la lavorazione della frutta secca nella zona industriale di Brancaccio. Si era rifiutato di pagare il pizzo.
Nella geografia mafiosa della città il quartiere Brancaccio è uno dei luoghi storici del dominio mafioso che assume i caratteri di una vera e propria dittatura, con il controllo delle attività della zona industriale e sulla vita del quartiere. Così si spiegano i delitti che hanno insanguinato il quartiere che risulta ai vertici della violenza mafiosa nei primi anni ’80 all’interno della “guerra di mafia”.
Fonte: C.S.D. “Giuseppe Impastato”
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Alessandra non potrà mai dimenticare quel giorno. Aveva diciassette anni, quel 27 febbraio del 1985. Erano circa le 8:20 del mattino e, con le sorelle Gaia di nove anni, Francesca di sei e Raffaella di quattordici, era a bordo della Fiat 127 guidata dal padre, Pietro Patti. Le stava accompagnando in auto, come di consuetudine […]
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