Il 30 agosto del 1982 la mafia uccideva il commerciante Vincenzo Spinelli.
Vincenzo Spinelli era un commerciante che aveva trovato la forza di denunciare l’autore di una rapina subita all’interno di uno dei suoi esercizi commerciali, al “Valtiz” (dai nomi delle sue figlie, Valeria e Tiziana), in piazza Alcide De Gasperi. È stato ucciso il 30 agosto del 1982, a pochi giorni dall’assassinio di Dalla Chiesa.
Il movente dell’omicidio di Spinelli è rimasto ignoto per anni, finché Francesco Onorato non ha cominciato a collaborare con la giustizia, rivelando che l’autore della rapina era parente dei capimafia Giuseppe Savoca e Masino Spadaro.
In pochi conoscono la sua storia: ignorato dalle cronache e dalla giustizia, forse perché non si era ancora fatta luce sulla sua vicenda, Vincenzo Spinelli è rimasto per lungo tempo una delle tante vittime silenti della mafia degli anni Settanta e Ottanta.
Soltanto tre anni fa Spinelli è stato ricordato per la prima volta, con una cerimonia a piazza Bologni. Nel 2019 gli è stata intitolata la strada in cui esercitava la propria attività.