Questo pomeriggio dinanzi al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Palermo, è stata accolta la nostra costituzione di parte civile nel processo Cupola 2.0, perchè dentro e fuori dallo stesso processo assistiamo delle vittime che hanno denunciato anni di soprusi ed estorsioni.
Commercianti che con l’aiuto del nostro movimento, pur tra tante difficoltà, continuano a lavorare a Palermo e in provincia: laddove hanno sempre vissuto e operato. Commercianti che hanno fatto la loro scelta di opposizione rifuggendo da rappresentazioni eroico mediatiche che oltre ad essere anacronistiche allontano i cittadini da una battaglia che in primo luogo ha bisogno di normalità oltre che di gente comune.
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