Torna dal 9 all’11 novembre all’ex Fiera del Mediterraneo, Fa’ la Cosa Giusta! Sicilia, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, giunta quest’anno alla quinta edizione.
L’obiettivo di FLCG! Sicilia è far conoscere i prodotti, i progetti e le prassi del consumo critico e sostenibile, e contribuire alla crescita e all’affermazione di quel mondo sempre più vasto di gruppi, associazioni, imprese sociali ed aziende che praticano e diffondono il corretto rapporto tra produzione di beni di consumo o di servizi e l’ambiente, tutela dei lavoratori e giustizia globale.
L’ambito culturale è quello di tutti i soggetti che propongono un nuovo approccio al commercio, al credito, ai consumi quotidiani, alla produzione d’informazione e cultura, che includa solidarietà, partecipazione, rispetto delle diversità e approcci non violenti.
La Fiera si propone come una “piazza pubblica”, luogo di aggregazione e condivisione tra le persone e realtà che vogliono percorrere insieme questa strada.
L’edizione di quest’anno è incentrata sulla costruzione dell’Economia Sociale e Solidale in Sicilia e del rapporto con l’Unione Europea, il programma culturale riguarda: Le Giornate Europee dell’Economia Sociale e solidale.
I temi trattati sono: lo stato di attuazione di Agenda 2030, applicazioni dell’Economia Circolare in Sicilia, la legge sulla piccola agricoltura contadina, le leggi a sostegno dell’Economia Solidale nelle regioni, il commercio equo e le botteghe del mondo, bioagricotura sociale, turismo responsabile, sistemi innovativi d’accoglienza per favorire processi d’integrazione e di coesione dei migranti, migrazioni-agricoltura etica-consumo consapevole, valorizzazione delle acque marino costiere e piccola pesca, finanza etica e strumenti alternativi di finanza.
Le giornate europee di Palermo costituiscono l’opportunità per riportare il Mediterraneo nella centralità della Comunità Europea, avendo nella Sicilia, e in Palermo capitale, il focus. Un epicentro in grado di coniugare storicamente la convivenza delle civiltà dei popoli, di costruire sistemi socio-economici ecologicamente sostenibili e solidali.