Ha visto in faccia la mafia più violenta, quella degli omicidi eccellenti e delle bombe. Dalla prima inchiesta sul delitto di Piersanti Mattarella al maxiprocesso, Pietro Grasso, ex procuratore e politico, oggi presidente della fondazione Scintille di futuro (ispirata al fuoco dell’accendino di Giovanni Falcone) ha affrontato le diramazioni di Cosa nostra nella società e nell’economia. Quella dove più tangibilmente i cittadini sentono l’effetto di estorsioni e pressioni. Ma dietro un apparente disimpegno da una trentina di anni con il radicarsi di una nuova generazione.
Le minacce in cantiere. Operai contro il pizzo: “Denunciamo per i nostri figli”
PALERMO – “Paura? Certo che ho paura, ma la voglia di dare un segnale alla nuove generazioni è più...