Palermo, i mafiosi di Resuttana chiedevano il pizzo ma gli imprenditori denunciavano senza pagare

da

16 Novembre 2023

Giornale di Sicilia

C’erano anche le estorsioni tra le attività principali degli uomini della cosca di Resuttana che sono stati arrestati nell’inchiesta condotta dalla Squadra mobile di Palermo e dalla sezione investigativa della Sco, su delega della Direzione distrettuale antimafia.

A denunciare la richiesta di pizzo ai carabinieri era stata la titolare di una ditta di costruzioni che, a dicembre dell’anno scorso, aveva un cantiere aperto in via Laurana. L’imprenditrice aveva riferito che un uomo con una felpa, a bordo di un ciclomotore elettrico, si era avvicinato a un operaio rivolgendogli le seguenti parole: «Digli al tuo principale che si cerca l’amico».

Articoli recenti

5×1000, anche quest’anno supporta Addiopizzo

Il 2024, che ci siamo oramai lasciati alle spalle, in cui abbiamo tagliato il traguardo dei venti...

Addiopizzo ricorda Mario Bignone a 59 anni dalla nascita

PALERMO – Oggi, in occasione del suo cinquantanovesimo compleanno, è stato ricordato presso la...

Nel ricordo di Mario Bignone per il suo compleanno

Il prossimo 13 aprile, in occasione del suo cinquantanovesimo compleanno, ricorderemo Mario...

Da piazza Magione sopra le barriere, in volo su Palermo

“Da piazza Magione sopra le barriere, in volo su Palermo” sintetizza il bisogno e il desiderio di...

Studio Mud entra nella rete di consumo critico antiracket “Pago chi non paga”

Quando si entra in un laboratorio di ceramica, balza subito alla mente la scena più romantica...
ULTIME DAI GIORNALI
5x1000 Addiopizzo
Rete imprese PIZZO-FREE
Addiopizzo TRAVEL
Addiopizzo STORE