L’inchiesta su Mimmo Russo ha riaccesso le attenzioni della pro- cura di Palermo sul grande affa- re dei centri commerciali. Achille Andò, il faccendiere iscritto alla massoneria, era attivissimo nel procacciare e “facilitare” affari. All’esponente di Fratelli d’Italia aveva chiesto una variante a Roccella, per realizzare un nuovo megastore accanto al Forum. Ma anche l’espropriazione di alcuni suoi terreni nella zona di Altarello, in via Micciulla, tra via Nave e via Pitrè. «L’interesse degli Andò – scrive la procura – era quello di far variare la destinazione d’uso dei terreni, destinandoli a parco urbano. In tal modo – annotano i magistrati – i terreni sarebbero stati espropriati e pagati dal Comune».
Beni confiscati, sempre più immobili destinati alla Sicilia. L’Isola resta in testa alla classifica italiana con oltre 9 mila proprietà
Sono sempre di più i beni confiscati alla criminalità organizzata, assegnati agli enti locali e a...