La resistenza civile di Angelo e Gaetano “Abbiamo detto no al ricatto mafioso”

da

28 Giugno 2024

la repubblica

Angelo e Gaetano hanno semplicemente avuto il coraggio di essere normali e il desiderio di realizzarsi nella loro terra. Non vogliono essere definiti eroi per aver scelto di denunciare i loro estorsori, per aver rifiutato di sottostare alle richieste di Cosa nostra. «Pagare e abbassare lo sguardo davanti a queste persone non porta a nulla, toglie solo libertà», dicono i due trentenni di Bagheria, titolari del caffè Verdone, che cinque anni fa non hanno esitato a rivolgersi ad Addiopizzo e poi a denunciare alla magistratura le tentate estorsioni subite facendo nomi e cognomi di chi pretendeva si dotassero dei buttafuori di Cosa nostra.

Articoli recenti

Guardando al 2025: i nostri auguri per il nuovo anno

L’anno che ci lasciamo alle spalle in cui abbiamo tagliato il traguardo dei venti anni dalla...

Processo Bivio: confermati in appello i risarcimenti alle vittime assistite da Addiopizzo

È stata confermata in appello, con lievi riduzioni di pena, la sentenza di primo grado del...

Lucio Marino dà vita ad Arcadia ed entra nella rete di Addiopizzo

«Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, invecchiamo perché smettiamo di giocare», disse una...

Arte e cultura per ricordare Emanuela Sansone e Giuseppa Di Sano

In ricordo di Emanuela Sansone e Giuseppa Di Sano, vittime di mafia in un agguato avvenuto a...

Supporto scolastico a bambini e bambine della Kalsa nella sede di Addiopizzo

Dal mese di ottobre Addiopizzo ha avviato presso la sua sede l’attività di supporto scolastico...
ULTIME DAI GIORNALI
5x1000 Addiopizzo
Rete imprese PIZZO-FREE
Addiopizzo TRAVEL
Addiopizzo STORE