Quasi vent’anni dopo, a Palermo, per la prima volta due operai hanno testimoniato e si sono costituiti parte civile, assieme al titolare dell’impresa per la quale lavorano ancora adesso. Due operai, due muratori contro gli esattori del pizzo che erano andati a «trovarli» in cantiere. Non certo per una visita di cortesia. Vent’anni dopo quella notte che cambiò la lotta al racket i due dipendenti dell’azienda edile hanno trovato il coraggio di denunciare e anche di prendere parte da protagonisti al processo.
Il cappio del racket su imprese edili e commercianti
Undici denunce nel 2024. I commercianti e gli imprenditori che scelgono di opporsi al pizzo sono...