I mafiosi di Resuttana imponevano la loro forza intimidatrice persino sul conto da pagare al ristorante dopo una «memorabile mangiata di pesce». Gli arrestati mercoledì dalla squadra mobile di Palermo, voleva- no farsi dimezzare il totale da pagare. Taglieggiamenti, pestaggi per recupero crediti, rapine e ora anche l’estorsione in riva al mare seduti ai tavoli di uno dei più conosciuti ristoranti di Mondello. Un episodio che per il gip Fabio Pilato conferma la forza del clan e il controllo sulle attività nel territorio di competenza. Allo stesso tempo dimostra come i boss non possa
Consulenti, mediatori e facilitatori massoni Rete di insospettabili per custodire i segreti
La vera storia dei boss Corleonesi a Palermo inizia con un commercialista massone, Pino Mandalari:...