Il blitz antimafia di Palermo, per tre indagati il gip ha rigettato la richiesta di arresto

da

11 Luglio 2023

Giornale di Sicilia

Si tratta di persone coinvolte in una progettata estorsione a un’azienda di onoranze funebri. Secondo il giudice non ci sono elementi per affermare che il piano criminoso sia passato poi alla fase concreta. La vicenda che ha portato al diniego del giudice riguarda la volontà del clan mafioso di Resuttana di riscuotere il pizzo da un’impresa del settore delle onoranze funebri. Gli arresti eseguiti dalla polizia ieri, 10 luglio, sono stati diciotto, sedici in carcere e due ai domiciliari. Le richieste della procura però riguardavano ventuno persone.

 

 

Articoli recenti

La Fattoria Sant’Onofrio entra nella rete di Addiopizzo. Un luogo per l’inclusione sociale dove si coltiva speranza

Nella suggestiva campagna di Trabia, in provincia di Palermo, su una superficie di 10 ettari, tra...

Viaggiare con consapevolezza: gli Appartamenti Pellegrino si uniscono alla rete di consumo critico

Nel cuore pulsante della Kalsa, a due passi dall’Orto Botanico, polmone verde della città, due...

Pubblicate le graduatorie provvisorie del Servizio Civile 2025

A seguito della fase conclusiva delle operazioni di selezione e di un’attenta e complessa...

“Sapere Palermo: non solo lotta alle estorsioni”, l’evento di Addiopizzo al No Mafia Memorial

Lo scorso 27 giugno si è svolto al No Mafia Memorial, l'incontro "Sapere Palermo:Non solo lolla...

FUORI GIOCO – Il crowdfunding per restituire alla città il campetto di calcio di piazza Magione!

Cura e rigenerazione degli spazi pubblici per superare fenomeni di devianza di illegalità diffusa...

Pina Maisano Grassi, a 9 anni dalla sua scomparsa

Dicevi “potrebbero essere i miei nipoti”, e con quel tono garbato ma fermo ci hai insegnato che...
ULTIME DAI GIORNALI
5x1000 Addiopizzo
Rete imprese PIZZO-FREE
Addiopizzo TRAVEL
Addiopizzo STORE