L’associazione Addiopizzo Catania, gemella di quella palermitana, lancia la lista delle prime 50 imprese pizzo-free localizzate nella città e nella provincia etnea. Siamo sempre di più e sempre più presenti sul territorio!
Il 29 giugno 2010, sesto compleanno del “movimento Addiopizzo”, a contare cioè dall’apparizione del primo adesivo “Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità”, abbiamo festeggiato un altro importante passo nel processo di autoliberazione dal racket delle estorsioni: i ragazzi di Addiopizzo Catania, che da alcuni anni, concentrandosi sul territorio etneo, lavorano sulle stesse tematiche e con le stesse strategie del Comitato Addiopizzo di Palermo, hanno reso pubblica in Prefettura e presso i media la
Adesso anche in Sicilia orientale i “consumatori critici Addiopizzo” potranno sostenere con i propri acquisti i commercianti e gli imprenditori che hanno detto no alla mafia: alcuni di loro avevano precedentemente firmato un atto d’impegno a non lasciare solo chi fosse disposto a questa scelta coraggiosa.
Complimenti vivissimi ai “cugini catanesi” con i quali da anni portiamo avanti la nostra battaglia comune. Il consumo critico Addiopizzo cresce come pratica quotidiana e si espande sul territorio: facciamo in modo che questa avanzata sia inarrestabile!