La rete di Consumo Critico antiracket “Pago chi non paga” si allarga e si consolida

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18 Gennaio 2023

Dell’attuale rete fanno parte operatori economici che hanno denunciato le estorsioni e si sono avvalsi del supporto sociale, legale, processuale e psicologico gratuito offerto dall’Associazione, ma anche artigiani, commercianti e imprenditori che invece hanno aderito alla campagna, alcuni addirittura ancor prima di inaugurare la propria attività economica, pur non essendo mai stati interessati da fenomeni di matrice estorsivo-mafiosa.

Con tale strategia Addiopizzo contende pezzi di territorio e di economia alla criminalità organizzata e sensibilizza i cittadini a praticare i loro acquisti presso le botteghe di artigiani, gli esercizi commerciali e le imprese che fanno parte del circuito “Pago chi non paga”.
Sul solco di tale percorso siamo lieti di accogliere nuove attività economiche che estendono e consolidano la rete di consumo critico antiracket.

Due giovani imprenditori palermitani che hanno in un momento storico costellato da tante incertezze, preso la scelta di avviare un’attività economica del tutto innovativa, dando un segnale di fiducia e di resistenza importante. Blade Ramen entra nella rete grazie alla determinazione e alla scelta di campo fatta fin dall’inizio da Daniele e Luigi, entrambi con esperienza da chef a Palermo ed in giro per il mondo. La prima ramen house siciliana, fondata a Palermo con l’obiettivo di valorizzare uno dei suoi piatti tipici: il ramen.

Una storia fatta di contaminazioni, di artigianato sostenibile e di resistenza, quella di Giuseppe di Rogato bags. Oggi una bottega in Corso Vittorio Emanuele dove si confezionano borse e zaini unici, un luogo dove si concentrano le esperienze di Giuseppe, da Palermo a Berlino passando per Lisbona. Sostenibilità e radici perché ogni borsa porta con sé la storia dei pezzetti recuperati e sapientemente legati grazie all’estro e alla creatività.
I Magazzini Anita, un luogo che dà vita ai capi vintage anni 50-90 seguendo anche una filosofia di moda etica e sostenibile che la proprietaria, Elena, sostiene da sempre.
“Entrare nella rete è per me un segnale forte per rivendicare una posizione all’interno di via Maqueda, per contrastare modelli di economie illegali e insostenibili. La rete di consumo critico Addiopizzo è fondamentale per supportare chi sceglie ogni giorno la legalità, ti stimola, ti motiva e ti protegge come esercente”, ci racconta.
Amore per la propria terra e passione per un turismo responsabile e solidale. Questa l’idea di Salvo e Francesco di Maravigghia Palermo, una realtà che abbraccia la città di Palermo e con cui offrono ospitalità attraverso immobili recuperati e valorizzati nel centro storico.
Maravigghia entra nella rete di Addiopizzo e rafforza il circuito di consumo critico per un’economia libera e solidale, una realtà che sostiene i prodotti locali, che promuove un turismo lontano dal circuito di massa. 
Questo mese abbiamo accolto nella rete di consumo critico antiracket il nuovo locale di Bisso Bistrot. Conosciamo Dario e la sua famiglia da molti anni, fin dai tempi in cui il loro primo Ristorante Sant’Andrea era stato oggetto di sfregi e intimidazioni ambientali da parte di vicini. Da quegli episodi, nel frattempo superati, sono passati molti anni e grazie alla tenacia di Dario, della sua famiglia e dei suoi collaboratori sono nati Bisso Bistrot ai Quattro Canti e oggi a due passi dalla suggestiva piazza San Francesco di Palermo.
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