Addiopizzo pubblica la seconda edizione della cartina di Palermo, un ulteriore strumento a servizio del consumo critico contro la mafia.
I numeri in rosso identificano i monumenti, le chiese, i palazzi storici palermitani divisi per itinerari tematici, come in una cartina turistica tradizionale. I numeri in blu invece segnalano gli esercizi commerciali pizzo-free presenti nella zona.
In italiano e inglese, è un ottimo strumento per il visitatore, che durante la sua temporanea permanenza a Palermo può contribuire attivamente ad alimentare l’economia sana della città, così come per chi vi risiede abitualmente ed è chiamato ad assumere un più costante comportamento di solidarietà nei confronti di chi si è schierato contro la mafia.
Idetata da Antonella Sgrillo ed Aldo Penna, componenti dell’associazione antiracket Libero Futuro e realizzata dallo Studio grafico Pietro Lupo con la collaborazione dello studio grafico Fausto Gristina (fausto.gristina@istruzione.it), è stata prodotta con il contributo dei commercianti e degli imprenditori aderenti alla campagna Contro il pizzo cambia i consumi.
Le 20.000 copie della mappa saranno distribuite principalmente presso gli alberghi, gli infopoint turistici della città e gli esercizi degli inserzionisti.