L’elenco dei negozi che non pagano il pizzo si allunga. Altre 25 attività commerciali, infatti, sono già state inserite nella lista del Comitato Addiopizzo. Si tratta di una parte dei punti vendita che, dopo il 5 maggio scorso (prima edizione della "Giornata pizzo free"), hanno contattato il Comitato per aderire alla campagna "Contro il pizzo cambia i consumi". <br>rnI pieghevoli che contengono queste nuove attività (insieme alle prime 104) sono già stati distribuiti presso tutti i negozi della lista. Quest’ultima, inoltre, sarà presto aggiornata anche sul sito <b>(www.addiopizzo.org)</b>. <br>rnLe audizioni di nuovi commercianti sono riprese in questi giorni, dopo la pausa estiva: ulteriori adesioni sono quindi previste nei prossimi mesi. Chiunque volesse fissare un appuntamento con la commissione di garanzia del Comitato Addiopizzo, può chiamare il <b>380.3487929</b> o mandare una e-mail all’indirizzo <b>consumocritico@addiopizzo.orgrn</b>
A trentaquattro anni dalla lettera “Al Caro estorsore” di Libero Grassi, Addiopizzo presenta la nuova App del consumo critico antiracket “Pago chi non paga”
Il 10 gennaio 1991 Libero Grassi denunciava sulle pagine del Giornale di Sicilia i suoi aguzzini con la lettera al...