Addiopizzo rilancia la sua strategia di Consumo critico antiracket, per unire gli imprenditori della sua rete e i cittadini che li sostengono nella rivolta contro il pizzo e al sistema di potere mafioso.
L’associazione palermitana propone quest’anno una Campagna natalizia antiracket ancora più ricca e articolata, che vede convergere anche quest’anno il mondo della scuola, degli operatori economici, dell’associazionismo, della cultura e dello spettacolo, tutti uniti in uno sforzo finalizzato al rafforzamento del circuito di economia etica e alla riappropriazione e valorizzazione di spazi comuni, da restituire alla collettività e alle sue esigenze.
Come accade di consueto, in prossimità delle festività di Natale l’organizzazione criminale mafiosa ritorna a riscuotere presso diversi esercizi commerciali ed imprese del territorio. Per questo motivo vogliamo invitare gli imprenditori ed i commercianti a ribellarsi, a denunciare e ad unirsi nelle associazioni antiracket.
Ad aprire la manifestazione il 19 dicembre saranno gli studenti, protagonisti – a fianco di Addiopizzo – del corteo “Difendiamo la Vucciria”, che si snoderà lungo le principali vie della Vucciria e di altre strade che ricadono nel mandamento di Porta Nuova, appena pochi mesi fa interessato dall’importante operazione antimafia denominata Alexander.
L’iniziativa proseguirà il 20, 21 e 22 dicembre a piazza San Domenico, eletta luogo della comunità, recentemente riconsegnata alla sua vocazione originaria di piazza, con la Prima Fiera dei Produttori a marchio “Certificato Addiopizzo”, per condividere il desiderio di una città libera dal pizzo e di una comunità capace di attivarsi per difendere i suoi beni più preziosi.
Addiopizzo sostiene con il marchio “Certificato Addiopizzo” i prodotti delle aziende produttrici e degli artigiani che si impegnano su percorsi di legalità e produzioni eco-sostenibili.
Durante la fiera, piazza San Domenico sarà al centro di varie iniziative: animeranno la location spettacoli musicali e di danza, presentazione di libri, eventi di consumo critico e degustazione di prodotti pizzo-free, oltre al tour “La Vucciria e le vie degli artigiani”, ideato e guidato da Addiopizzo Travel, volto a valorizzare un quartiere per troppo tempo dimenticato.
Venerdì 20 dicembre, alle ore 21.00, presso il Teatro Biondo Stabile di Palermo andrà in scena Nomi, Cognomi e Infami. Storie di mafia, di camorra e di chi ha scelto di non piegarsi agli “uomini d’onore”, spettacolo teatrale di e con Giulio Cavalli.
L’ingresso è gratuito e si propone come occasione di sostegno al Teatro Biondo e di solidarietà ai magistrati antimafia delle Procure siciliane, sempre più recentemente oggetto di pesanti minacce di morte ed intimidazioni varie.
Anche quest’anno un Video-box registrerà i messaggi di quanti vorranno lanciare, in 30 secondi, il loro “No al pizzo!”: le loro voci, raccolte, saranno successivamente diffuse in rete sul sito www.pagochinonpaga.org
A tutti i consumatori che avranno orientato i loro acquisti di Natale verso la rete di Consumo critico “Pago chi non paga”, presentando una prova d’acquisto in piazza San Domenico ai volontari di Addiopizzo lì presenti, l’associazione ricambierà il gesto di partecipazione con un piccolo dono.
Palermo, 05.12.2013
L’azione è realizzata nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Sicurezza per lo sviluppo “Obiettivo convergenza 2007–2013”. “Consumo critico antiracket: diffusione e consolidamento di un circuito di economia fondato sulla legalità e lo sviluppo”, di cui è beneficiario l’Ufficio del Commissario nazionale antiracket.