PALERMO – Lungo il ponte Palermo-New York scorrevano fiumi di soldi accumulati con la droga, le scommesse sportive e l’import-export di prodotti agricoli. Neppure il blitz “Game Over” del 2018 ha fermato i rapporti fra mafiosi siciliani e americani. Oggi la Direzione distrettuale antimafia di Palermo scrive un nuovo capitolo. Le indagini dei poliziotti del Servizio centrale operativo di Roma, della squadra mobile di Palermo e dell’Fbi svelano i nomi di chi gestiva gli affari, controllava i traffici illeciti e imponeva il pizzo.
La rivolta di chi non paga. Due arresti dopo le denunce
Giuseppe Frangiamore e Rosario Montoro segnalati dalle vittime grazie all’intervento di Addiopizzo, che aveva fatto una campagna per incoraggiare la ribellione nel quartiere.



