Fonte: Live Sicilia
Dieci persone sono state raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Si tratta degli uomini del pizzo di Resuttana e San Lorenzo colpiti dal blitz Talea dello scorso dicembre. Il giudice per le indagini preliminari ha contestato agli indagati tre estorsioni ai danni dei titolari di una pizzeria, di una polleria, di un bar e di due imprese edili. Gli episodi sono stati ricostruiti grazie alle denunce delle vittime e alle dichiarazioni del pentito Sergio Macaluso. Nel contrasto al fenomeno del racket ha avuto un ruolo importante l’associazione Addiopizzo.