Il 27 dicembre 2025 alle ore 11:00, al No Mafia Memorial, in via Vittorio Emanuele 353 a Palermo, ricordiamo Emanuela Sansone, uccisa il 27 dicembre 1896, e sua madre Giuseppa Di Sano, che denunciò i mafiosi e ottenne giustizia.
Sarà presentato il libro: Il delitto di via Sampolo. Ricordando Emanuela Sansone e Giuseppa Di Sano, edito da Navarra Editore.
Il delitto di via Sampolo: la vicenda
Il 27 dicembre 1896, in via Sampolo 20 a Palermo, un attentato mafioso colpì duramente Giuseppa Di Sano, titolare di un’attività commerciale, e causò la morte della figlia Emanuela Sansone, che non aveva ancora compiuto diciotto anni.
La madre, nonostante le pesanti minacce ricevute e le negative ripercussioni sull’attività, coraggiosamente chiese giustizia, e riuscì ad ottenerla, grazie anche alla tenace attività investigativa del questore dell’epoca, Ermanno Sangiorgi.
L’episodio è di grande rilievo storico: da un lato perché smentisce l’idea, spesso ripetuta, che la mafia del passato risparmiasse donne e bambini; dall’altro, per il coraggio dimostrato dalla madre, che decise di denunciare i responsabili e riuscì a ottenere giustizia nonostante le gravi intimidazioni subite. Questa vicenda dimostra anche come, in un contesto segnato da forti limitazioni dei diritti, vi siano state in Sicilia donne capaci di opporsi alla violenza e all’arroganza mafiosa senza piegarsi all’ingiustizia.



