Si apre stamattina all’aula bunker del carcere Ucciardone il processo “Apocalisse” nei confronti di 130 soggetti accusati di appartenere ai mandamenti mafiosi di Resuttana e San Lorenzo.
Addiopizzo si costituirà parte civile assieme a ventuno commercianti e imprenditori che supportati dall’associazione hanno collaborato contro i loro estorsori.
Nei mesi che hanno preceduto l’operazione antimafia l’associazione ha avuto modo di accompagnare diversi operatori economici al nucleo investigativo dei carabinieri, alla sezione criminalità organizzata della squadra mobile e alla polizia valutaria della guardia di finanza dove le vittime hanno fornito fatti ed elementi utili alla ricostruzione delle estorsioni ai loro danni.
Un lavoro concreto e di sinergia tra Addiopizzo, organi investigativi e magistrati a cui va il nostro sentito plauso, che ha prodotto in questi ultimi mesi dei risultati importanti tra le aree di San Lorenzo e Resuttana.
Lo abbiamo affermato diverse volte, ma – mai come oggi – è bene ribadire con forza: adesso o, forse, mai più… Adesso è il momento di distruggere il muro di omertà e di consolidare e diffondere il sistema delle denunce collettive di imprenditori e commercianti. Solo così, con una decisa e sentita azione popolare, riusciremo a sconfiggere il pizzo.
RASSEGNA STAMPA
Mafia, operazione “Apocalisse”: 95 arresti a Palermo
Rai News, 23/06/2014
“Apocalisse mafia”, 27 arresti. Tra gli uomini del pizzo c’è pure un politico
Livesicilia.it, 09/02/2015