Martedì 2 ottobre abbiamo ospitato nella nostra sede di via Lincoln ventisette volontari del servizio civile inseriti nel sistema museale dell’Università di Palermo. Ad accoglierli è stato Daniele Marannano, che, con il suo racconto, ha condiviso la storia e i valori di Addiopizzo.
Ripercorre insieme venti anni di attivismo sul territorio, dai primi attacchinaggi alla campagna di consumo critico, dall’assistenza alle vittime di racket alle attività di inclusione sociale, ha incuriosito i ragazzi sulle questioni del presente. Hanno chiesto, infatti come sono mutate le dinamiche estorsive e hanno posto riflessioni su come coinvolgere nuovi attori sociali nella mission dell’associazione.
Durante l’incontro è sorto nei ragazzi dell’Università di Palermo, in modo naturale, il desiderio di impegnarsi personalmente e di far avvicinare i bambini della Kalsa al mondo accademico.
Sono momenti come questi che permettono alla giovani generazioni di prendere consapevolezza sul fenomeno estorsivo e sulle modalità concrete per prevenire condizioni di marginalità da cui la criminalità organizzata “attinge le nuove leve”.
Ascoltare e dialogare con i ragazzi è una preziosa occasione per consolidare e diffondere senso di comunità e fare rete fra le molteplici realtà del territorio