La procura generale insiste, i nove accusati in primo grado di aver imposto il pizzo a Ballarò ai commercianti del Bangladesh sono colpevoli non solo di estorsione con le tipiche modalità mafiose ma anche, con quelle dell’odio razziale.
Luca e il suo no al pizzo “Sono sbirro e me ne vanto”
PALERMO - Luca ha 30 anni e un primato che fa riflettere. È uno dei pochissimi imprenditori che in...