I carabinieri della compagnia di Cefalù, insieme allo squadrone eliportato Cacciatori di Sicilia e al nucleo cinofili del comando provinciale di Palermo, hanno eseguito 13 provvedimenti cautelari – 5 in carcere e 8 agli arresti domiciliari – disposti dal gip di Palermo, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia guidata dal procuratore Maurizio de Lucia. Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione mafiosa, estorsione, detenzione illegale di armi e spaccio di droga.
Il cappio del racket su imprese edili e commercianti
Undici denunce nel 2024. I commercianti e gli imprenditori che scelgono di opporsi al pizzo sono...