Le estorsioni al Borgo Vecchio senza sconti a niente e nessuno: dai cantieri ai negozi e pure alle feste patronali con i cantanti neomelodici sul palco. Ma le vittime si erano ribellate e, insieme, avevano fatto fronte comune e denunciato. A distanza di due anni dal blitz Resilienza eseguito dai carabinieri, arriva la stangata (con oltre 160 anni di carcere) per ventotto imputati in uno dei tronconi dell’inchiesta. Una sentenza storica.
Mafia e pizzo al Borgo Vecchio, in appello venticinque condanne
Storie di pizzo e mafia tra la Zisa e il Canfarotta, anche in appello piovono le condanne: ben 25,...