Mafia negli appalti Tecnis. Sequestro da un miliardo “Grandi opere col pizzo”

da

24 Febbraio 2016

Fonte: la Repubblica – Palermo

Imprenditori «intimiditi e assoggettati», che hanno finito per «agevolare» esponenti mafiosi. Così la sezione Misure di prevenzione del tribunale di Catania definisce gli imprenditori Francesco Domenico Costanzo e Concetto Bosco Lo Giudice, i patron del colosso delle costruzioni Tecnis, che sta realizzando l’anello ferroviario di Palermo e la metropolitana di Catania.

Leggi l’articolo

LEGGI ARTICOLO COMPLETO

Articoli recenti

Un pomeriggio al cinema con i bambini e le bambine della Kalsa

Molti di loro non erano mai stati al cinema, e la proiezione del film L’Abbaglio è stata...

Emanuele Notarbartolo, prima vittima “eccellente” di mafia

Il 1° febbraio 1893, in una carrozza ferroviaria lungo la tratta Termini Imerese - Palermo,...

La famiglia Spartà: una storia di coraggio contro il metodo mafioso

Il 22 gennaio 1993, all’interno di un ovile nelle campagne di Randazzo, un comune alle pendici...

Illuminare con coscienza: Smart Lite si unisce alla rete del consumo critico

Se state pensando di ristrutturare il vostro appartamento o di rinnovare il vostro negozio, c’è un...

Fai il servizio civile con Addiopizzo

Scegli di fare il Servizio Civile Universale con Addiopizzo, un’esperienza formativa di un anno...
ULTIME DAI GIORNALI
5x1000 Addiopizzo
Rete imprese PIZZO-FREE
Addiopizzo TRAVEL
Addiopizzo STORE