Nel mirino dei funzionari della Dia la famiglia mafiosa dei “barcellonesi”. I beni sono riferibili a a Giovanni Rao e Giuseppe Isgrò, attualmente detenuti e già condannati per mafia ed estorsioni.
I commercianti che negarono il pizzo, no alle parti civili
Escluse per tardività della richiesta. Si può riassumere così la motivazione del giudice Stefania...