Mafia e fondi europei, scattano sei arresti

da

16 Gennaio 2018

Fonte: Giornale di Sicilia

I beni di Cosa Nostra: l’agricoltore di Capizzi accusato dai collaboratori di giustizia, avrebbe aiutato i boss latitanti di Gela e Riesi.
Sequestrati beni per 11 milioni di euro riconducibili a Giacomo Stanzù, le aziende gestite con una rete di prestanome.

Gabriele Giacomo Stanzù, aveva messo in piedi un vero e proprio impero. Nel 2011 era stato arrestato per l’omicidio di Francesco Saffila, rimediando una condanna definitiva a 14 anni.

 

Leggi l’articolo

LEGGI ARTICOLO COMPLETO

Articoli recenti

Confermata in appello la sentenza del processo alla cosca di Misilmeri, dove le vittime si sono ribellate con l’aiuto di Addiopizzo

È stata confermata in appello la sentenza di condanna di primo grado nel processo alla famiglia...

Dalla Kalsa allo Stadio Barbera: il calcio che unisce

Anche quest’anno, grazie al Palermo Football Club e al suo Presidente Dario Mirri,  i bambini e le...

Anche quest’anno ricordiamo Peppino Impastato: il 9 maggio il corteo a Cinisi

Il 9 maggio si rinnova un appuntamento che per noi di Addiopizzo non è solo una ricorrenza, ma un...

Memoria e impegno, ricordando Pio La Torre

Il 30 aprile 1982, nel tragitto in automobile verso la sede del PCI di Palermo, vennero uccisi con...

La Cassazione mette il sigillo sul processo Resilienza: la liberazione delle vittime con l’aiuto di Addiopizzo

Si è concluso in Cassazione il processo abbreviato Resilienza, una delle inchieste più importanti...

Calciando in rete: con i ragazzi della Magione ci mettiamo in gioco

Anche quest’anno siamo felici di partecipare con i ragazzi della Magione al Torneo “Calciando in...
ULTIME DAI GIORNALI
5x1000 Addiopizzo
Rete imprese PIZZO-FREE
Addiopizzo TRAVEL
Addiopizzo STORE