L’utopia realizzata da sette ragazzi. Ribellarsi al racket adesso si può

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30 Settembre 2016

Fonte: Giornale di Sicilia

La festa di Addiopizzo: iniziative a Palermo. Erano in sette quando nel 2004 decisero di tappezzare Palermo con quei manifestini listati a lutto che ammonivano: «Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità». Erano in sette quando l’idea di ribellarsi al racket e di conseguenza al potere di Cosa nostra sembrava essenzialmente un’utopia.

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