“La mafia ha i suoi ideali, i giornali ci infangano”. Il manifesto del boss ucciso a Palermo, che adesso viene osannato sui social: “Hai fatto tanto bene”

da

4 Marzo 2024

LA REPUBBLICA

Giancarlo Romano, il 37enne boss di corso dei Mille ucciso lunedì scorso, odiava i cronisti che avevano scritto dei baby pusher nel suo quartiere: «Stanno confondendo questa delinquenza con i nostri ideali… — diceva ai complici e non sospettava di essere intercettato — quando parlano sui giornali dei bambini che spacciano, discorsi che a noi non ci interessano, e mettono la parola mafia, gli serve per infangare quella parola, solo esclusivamente per quello». E ribadiva: «Perché io non permetterai mai che un bambino spacciasse droga, sarebbe contro i miei principi».

 

Articoli recenti

La storia Francesco e Daniele che hanno dato vita a Dolce Rosso Pizza e hanno detto di no alle estorsioni e ai soprusi

Tanti siciliani talentuosi partono al nord o all’estero per formarsi e costruire il proprio...

Un pomeriggio al cinema con i bambini e le bambine della Kalsa

Molti di loro non erano mai stati al cinema, e la proiezione del film L’Abbaglio è stata...

Emanuele Notarbartolo, prima vittima “eccellente” di mafia

Il 1° febbraio 1893, in una carrozza ferroviaria lungo la tratta Termini Imerese - Palermo,...

La famiglia Spartà: una storia di coraggio contro il metodo mafioso

Il 22 gennaio 1993, all’interno di un ovile nelle campagne di Randazzo, un comune alle pendici...
ULTIME DAI GIORNALI
5x1000 Addiopizzo
Rete imprese PIZZO-FREE
Addiopizzo TRAVEL
Addiopizzo STORE