Altri tre “insospettabili” sono stati recentemente arrestati con l’accusa di avere favorito la latitanza del boss Matteo Messina Denaro. Dando per scontati i giusti riconoscimenti per magistrati e forze dell’ordine, ciò che maggiormente colpisce è il radicato clima di omertà che per trent’anni ha sostenuto la latitanza del boss. Omertà “totale” e “trasversale”, come definita dalla stessa Procura. Come dimostrano gli arresti, egli ha goduto del sostegno attivo da parte della sua rete di protezione: nessun latitante può, del resto, farne a meno.
Luca e il suo no al pizzo “Sono sbirro e me ne vanto”
PALERMO - Luca ha 30 anni e un primato che fa riflettere. È uno dei pochissimi imprenditori che in...