Il racconto di un imprenditore. “Ero la cassa privata dei boss, davo tre milioni di lire al mese alla famiglia Scaduto. E oggi ho dovuto vendere tuto e sono sul lastrico.”
Palermo, gli affari legati alla cocaina e la gestione affidata a Di Fede
Il punto di riferimento della cocaina per il mandamento di Brancaccio, a Palermo, era diventato...