Il boss Vito Galatolo “La morte di Di Matteo decisa in un summit tra i capimafia”

da

14 Novembre 2014

Fonte: la Repubblica – Palermo

È uno degli irriducibili di Cosa nostra al 41 bis, e al momento vuole restare tale, ma dice di volersi togliere un peso dalla coscienza. È Vito Galatolo, il capomafia dell’Acquasanta, l’autorevole fonte che ha svelato il progetto di attentato nei confronti del pubblico ministero Nino Di Matteo. Qualche giorno fa, ha chiesto di parlare con il magistrato che i boss vogliono uccidere e lo ha messo in guardia.

Leggi l’articolo

LEGGI ARTICOLO COMPLETO

Articoli recenti

Alla scoperta della cittadinanza attiva: Addiopizzo e Istituto Comprensivo De Amicis-Da Vinci insieme

Un laboratorio di educazione civica, dedicato ai più piccoli, per diventare cittadini attivi e...

46esimo anniversario dell’omicidio mafioso di Peppino Impastato

da l' agenda dell'antimafia - Centro siciliano di documentazione "Giuseppe Impastato" - Palermo...

Il primo appuntamento di consumo critico “Pago chi non paga” di primavera presso Artedè-Grassi

Venerdì 10 maggio dalle ore 17,00, a Palermo, presso "Artedè Grassi", si svolgerà il primo...

Dalla Kalsa allo Stadio Barbera: il calcio che unisce

Anche quest’anno, grazie al Palermo Football Club e al suo Presidente Dario Mirri, insieme ai...

Ricordando Pio La Torre e Rosario Di Salvo

42 anni fa, il 30 aprile 1982, Cosa nostra assassinava barbaramente l’On. Pio La Torre e il suo...

Ginger People & Food: il ristorante multiculturale affacciato sulla Valle dei Templi

Ad Agrigento, ad affacciarsi sulla Valle dei Templi e sul Mediterraneo, c’è un ristorante unico...
ULTIME DAI GIORNALI
5x1000 Addiopizzo
Rete imprese PIZZO-FREE
Addiopizzo TRAVEL
Addiopizzo STORE