Beni per 20 milioni di euro sono stati confiscati dai finanzieri del comando provinciale di Catania all’imprenditore Sergio Leonardi. Il provvedimento fa seguito a una condanna definitiva per associazione a delinquere, frode fiscale, sottrazione al pagamento e all’accertamento delle accise, omessa presentazione delle dichiarazioni fiscali, occultamento e distruzione delle scritture contabili, falsità commessa dal privato in atto pubblico e autoriciclaggio, aggravati dal fatto di aver agito per agevolare il clan mafioso dei Carcagnusi, facente capo al boss Santo Mazzei, nonché per sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte.
Mafia di Trabia, oltre un secolo di carcere per boss e gregari
Tante condanne, ma anche delle assoluzioni a fronte di pesanti richieste di pena. Si chiude il...