Dal pub alla pizzeria, ecco chi ha detto no alle estorsioni

da

29 Giugno 2024

GIORNALE DI SICILIA

Giorgio Scimeca è stato il primo commerciante ad aderire ad Addiopizzo anche se, già prima di incontrare i fondatori del movimento, aveva denunciato il suo estorsore, poi condannato e mandato in carcere. Una scelta pagata inizialmente con la solitudine: a Caccamo nessuno aveva più frequentato il suo pub con sala giochi, così si erano accumulati lo stress e i debiti fino ad arrivare alla soglia del fallimento.

LEGGI ARTICOLO COMPLETO

Articoli recenti

Viaggiare con consapevolezza: gli Appartamenti Pellegrino si uniscono alla rete di consumo critico

Nel cuore pulsante della Kalsa, a due passi dall’Orto Botanico, polmone verde della città, due...

Pubblicate le graduatorie provvisorie del Servizio Civile 2025

A seguito della fase conclusiva delle operazioni di selezione e di un’attenta e complessa...

“Sapere Palermo: non solo lotta alle estorsioni”, l’evento di Addiopizzo al No Mafia Memorial

Dall’estate del 2004 ad oggi, dagli adesivi all'impegno sul territorio di promozione del consumo...

FUORI GIOCO – Il crowdfunding per restituire alla città il campetto di calcio di piazza Magione!

Cura e rigenerazione degli spazi pubblici per superare fenomeni di devianza di illegalità diffusa...

Pina Maisano Grassi, a 9 anni dalla sua scomparsa

Dicevi “potrebbero essere i miei nipoti”, e con quel tono garbato ma fermo ci hai insegnato che...

Le officine Bellotti entrano nella rete di consumo critico antiracket “Pago chi non paga”

La città di Palermo pullula di spazi in cui la cultura, nelle sue componenti di patrimonio...
ULTIME DAI GIORNALI
5x1000 Addiopizzo
Rete imprese PIZZO-FREE
Addiopizzo TRAVEL
Addiopizzo STORE