Fonte: la Repubblica Palermo
A Palermo, continua ad essere facilissimo ingaggiare un mafioso. Basta avere il contatto giusto. A volte, non è poi così lontano. Gasparini si rivolse a Domenico Cottone, contitolare del notissimo negozio di abbigliamento Barbisio, che si trova sotto i portici di via Ruggero Settimo. «Gasparini — scrivono i pm Bonaccorso e Mazzocco — era consapevole dello stretto rapporto di amicizia tra Cottone e il mafioso Nicolò Milano». E la Dia annota: «Il legame di amicizia e frequentazione è stato sancito anche dall’intervento del mafioso al matrimonio di Cottone quale testimone di nozze, successivamente ricambiato dallo stesso titolare del negozio Barbisio, svolgendo le funzioni di compare d’anello al matrimonio di Milano».