Dal carcere gli ordini per gestire il mandamento

da

17 Novembre 2014

Fonte: Giornale di Sicilia

Ordini e designazioni sui sostituti. Tutto questo partiva dal carcere dai boss palermitani di Brancaccio. È stato scoperto grazie alle intercettazioni svolte durante i colloqui tra detenuti come Cesare Carmelo Lupo e Giuseppe Arduino ed i loro familiari. Da questi colloqui sono saltati fuori i nomi dei fratelli Giuseppe e Natale Bruno. Così due anni fa sono scattate le indagini dell’operazione «Zefiro», sfociate nel blitz della scorsa settimana.

Leggi l’articolo

LEGGI ARTICOLO COMPLETO

Articoli recenti

La Fattoria Sant’Onofrio entra nella rete di Addiopizzo. Un luogo per l’inclusione sociale dove si coltiva speranza

Nella suggestiva campagna di Trabia, in provincia di Palermo, su una superficie di 10 ettari, tra...

Viaggiare con consapevolezza: gli Appartamenti Pellegrino si uniscono alla rete di consumo critico

Nel cuore pulsante della Kalsa, a due passi dall’Orto Botanico, polmone verde della città, due...

Pubblicate le graduatorie provvisorie del Servizio Civile 2025

A seguito della fase conclusiva delle operazioni di selezione e di un’attenta e complessa...

“Sapere Palermo: non solo lotta alle estorsioni”, l’evento di Addiopizzo al No Mafia Memorial

Lo scorso 27 giugno si è svolto al No Mafia Memorial, l'incontro "Sapere Palermo:Non solo lolla...

FUORI GIOCO – Il crowdfunding per restituire alla città il campetto di calcio di piazza Magione!

Cura e rigenerazione degli spazi pubblici per superare fenomeni di devianza di illegalità diffusa...

Pina Maisano Grassi, a 9 anni dalla sua scomparsa

Dicevi “potrebbero essere i miei nipoti”, e con quel tono garbato ma fermo ci hai insegnato che...
ULTIME DAI GIORNALI
5x1000 Addiopizzo
Rete imprese PIZZO-FREE
Addiopizzo TRAVEL
Addiopizzo STORE